L’ AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) è un registro istituito oltre trent’anni fa che contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all'estero per un periodo superiore ai dodici mesi. Questo include anche i cittadini italiani nati all’estero.

Sì, l’iscrizione è sia un diritto che un dovere del cittadino e costituisce il presupposto per usufruire di una serie di diritti e servizi forniti dalle rappresentanze consolari all’estero. Dal 2024, la mancata iscrizione è punibile con una multa tra 200 e 1000 euro per ciascun anno di mancata regolarizzazione (Legge n. 213 del 30 dicembre 2023, in vigore dal 1° gennaio 2024). Devono iscriversi all’AIRE: I cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero permanentemente; Quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero sia per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo. Non devono iscriversi all’AIRE: Le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore a un anno; I lavoratori stagionali; I dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e consolari del 1961 e del 1963; I militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.

L’iscrizione all’A.I.R.E. è gestita dal tuo ultimo Comune di residenza in Italia e dal Ministero dell’Interno, sulla base delle informazioni che arrivano dagli uffici consolari. Anche per gli italiani di seconda generazione, i nati all’estero, esiste sempre un comune di riferimento in Italia, solitamente l’ultimo di residenza di uno dei genitori, o di entrambi se questi provengono dallo stesso comune.

Con l’iscrizione all’A.I.R.E. si può usufruire di una serie di servizi forniti dalle rappresentanze consolari all’estero, nonché esercitare importanti diritti, quali per esempio: La possibilità di votare per elezioni politiche e referendum per corrispondenza nel Paese di residenza, e per l’elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo nei seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all’U.E.; La possibilità di ottenere il rilascio o rinnovo di documenti di identità e di viaggio, nonché alcune certificazioni; Votare i rappresentanti dei Comites.

Per richiedere l’iscrizione all’A.I.R.E. è necessario connettersi al portale FAST IT creare un account e seguire la procedura indicata. ATTENZIONE: La creazione dell’account nel portale non comporta l’iscrizione all’A.I.R.E. Per iscriverti, dovrai compilare il formulario online, firmarlo a mano, ritrasmetterlo scansionato, accompagnandolo con un documento d’identità ed un giustificativo di domicilio (per esempio, una bolletta di gas, luce o telefono fisso a tuo nome).

Se sei iscritto all’A.I.R.E. e hai cambiato indirizzo in Portogallo, o provieni da un’altra Circoscrizione Consolare, sei tenuto a informare il Consolato del tuo cambio di domicilio. La procedura è simile a quella della prima iscrizione all’A.I.R.E. e avviene attraverso il portale FAST IT.

Sì, la carta di identità valida per l’espatrio all’interno dell’Unione Europea è riconosciuta dalle autorità portoghesi. Questa è valida in Portogallo, sia nella sua versione elettronica che in quella cartacea. Tuttavia, qualora fossi in possesso unicamente della carta d’identità italiana cartacea potresti scontrarti con alcune strutture che non riconoscono il formato e i cui operatori potrebbero non accettarla. In questo caso, basta munirsi di un passaporto o rinnovare la carta, chiedendo la versione elettronica, il cui formato è ufficialmente ed universalmente accettato.

Per richiedere il passaporto dovrai essere regolarmente iscritto all’A.I.R.E.e prendere appuntamento in Consolato attraverso la piattaforma dedicata Prenot@mi. La procedura è simile a quelladella carta d’identità. Il sistema permette di richiedere oltre a quello singolo, anche l’appuntamento multiplo, per esempio per genitori e figli, specificando i nomi dei richiedenti. Tuttavia, prima di recarsi all’appuntamento dovrai verificare che il tuo indirizzo sia corretto ed informare il Consolato, tramite il portale Fast it, qualora questo non corrisponda al vecchio registrato e debba essere modificato.

Se il giorno del tuo appuntamento è finalmente arrivato, non dimenticare i documenti richiesti: formulario di domanda di rilascio del passaporto per maggiorenne riempito. due fotografie recenti, conformi allo standard dei documenti d’identità; documento di identità: passaporto scaduto o in scadenza e carta d’identità; pova di residenza residenza recente (non più vecchio di tre mesi – bolletta luce, gas, telefono, avis d’imposition, ecc.); ricevuta del bonifico bancario o postale di 116 euro, da effettuare almeno cinque giorni lavorativi prima del giorno dell’appuntamento. Se la tua banca non emette documenti, potrai presentare uno screenshot dell’avvenuto bonifico. Nel caso in cui tu non riesca a fare un bonifico nei tempi stabiliti, potrai pagare alla cassa del Consolato. Ti verrà chiesto di presentare la cifra esatta. Per ulteriori informazioni puoi consultare il la pagina dell'ambasciata dedicata al rilascio del passaporto.

Se sei appena diventato/a genitore, la richiesta del passaporto per tuo figlio/figlia necessita di un documento supplementare: l’atto di assenso dell’altro genitore di vostro figlio per il rilascio del vostro documento. Essere informati su questo formulario da presentare insieme alla documentazione classica vi eviterà un viaggio a vuoto, ovvero: copia stampata dell’avvenuta prenotazione sul portale Prenot@mi modulo di richiesta di rilascio passaporto, interamente compilato e firmato, in originale 1 fotografia a colori, tipo “immagine frontale”, sfondo chiaro, sguardo di fronte, occhi aperti, viso centrato (non sono ammesse ombre né occhiali a lenti scure, oppure altri oggetti estranei nella foto) > cliccare qui per vedere le specifiche ICAO delle fotografie valide documento d’identità originale con fotocopia semplice DEL MINORE e di ENTRAMBI I GENITORI. Si specifica che il certificato di nascita non è considerato un documento di identità. Affinché la procedura possa andare a buon fine è imprescindibile che il documento di identità presentato consenta l’inequivocabile identificazione del minore passaporto italiano precedente, anche se scaduto. In caso di smarrimento o furto presentare copia della denuncia resa alla Polizia qualora uno dei genitori non sia presente nel giorno del ricevimento è indispensabile che sia presentato l'atto di assenso del genitore non presente al rilascio del passaporto del minore. L’apposito formulario – correttamente e completamente compilato – deve riportare la firma riconosciuta dell’altro genitore. Se il genitore che dà l’assenso è CITTADINO/A ITALIANO/A o dell’UNIONE EUROPEA, il formulario potrà essere presentato firmato e corredato da fotocopia del documento di identità italiano/europeo valido. Nel caso in cui il genitore non sia cittadino dell’Unione Europea, la firma nel formulario dovrà essere autenticata presso un Notaio (sarà richiesto un documento di identità valido della persona che ha rilasciato l’assenso). NOTA BENE: IN ENTRAMBI I CASI IL DOCUMENTO AVRÀ LA VALIDITÀ DI 90 GIORNI. All’appuntamento per il rilascio del passaporto il connazionale potrà effettuare il pagamento anche con carta di debito locale o tramite bonifico. Nel caso in cui si voglia provvedere al pagamento tramite bonifico, si raccomanda di richiedere via email tre giorni lavorativi prima dell’appuntamento le indicazioni sugli estremi bancari da utilizzare. Qualora il richiedente sia minore di 18 anni è imprescindibile che sia presente nella data prenotata, accompagnato dai genitori.

Contrariamente al rilascio del passaporto in Italia, quando si prende appuntamento all’estero, riceverai il documento il giorno stesso. Questo viene rilasciato dal Consolato al termine della pratica di richiesta. In alcune zone del Portogallo, la procedura di consegna può essere ancche fatta via posta.

Il documento che potrai ottenere più rapidamente è proprio il passaporto. Tuttavia, per poterlo richiedere dovrai prima trascrivere l’atto di nascita del nuovo arrivato, perché sia regolarmente iscritto all’A.I.R.E, prima di poter richiedere il suo passaporto. Per i bebè, la durata di validità del passaporto si riduce a tre anni. La durata aumenta in funzione dell’età dei bambini. Dopo i tre anni, la validità si estende ai cinque anni. Dalla maggiore età, la validità diventa decennale.

Se sei iscritto all’A.I.R.E. puoi richiedere il rinnovo o l’emissione della carta di identità elettronica al Consolato. Per farlo devi prendere appuntamento sulla piattaforma dedicata Prenot@mi. Questo sistema automatizzato serve per prendere appuntamento e gestire le pratiche. È obbligatorio ricorrervi per richiedere i documenti d’identità ed i visti. Presentarsi in Consolato senza prenotazione assicura solo lunghe file e nessun documento, poiché vengono sempre trattati solo gli appuntamenti. Il sistema apre le prenotazioni per richiedere i documenti d’identità alle ore 20:00 di ogni sera per i successivi 3 mesi. Questo significa che per avere appuntamento bisogna accedere alle 20:00 esatte di un giorno feriale, dopo aver effettuato il login. Gli slot proposti saranno limitati ad una disponibilità di tre mesi. È possibile che non riuscirai ad ottenere un appuntamento al primo tentativo, a causa della grande affluenza, dovendo ripetere la procedura nei giorni successivi per ottenerlo.

In caso di assoluta e documentata urgenza, si invitano i residenti in questa circoscrizione consolare ad inviare alla mail del settore passaporti, lisbona.passaporti@esteri.it, la documentazione comprovante l’urgenza. Non verranno valutate le richieste pervenute telefonicamente. Soltanto se la documentazione inviata a giustificazione dell’urgenza sarà ritenuta idonea, l’Ufficio passaporti fisserà un appuntamento. Quali sono i casi considerati di comprovata urgenza? gravi motivi familiari /di salute, comprovati da certificato medico originale di una struttura pubblica, redatto in lingua italiana o portoghese (se redatto in altra lingua occorre provvedere la traduzione ufficiale in lingua italiana o portoghese) corredato dalla prenotazione del volo, o altro titolo di viaggio improrogabili necessità di lavoro comprovate da richiesta motivata e dettagliata su carta intestata del datore di lavoro, corredata dalla prenotazione del volo, o altro titolo di viaggio. Quest’ultima deve essere firmata da chi ricopre incarichi dirigenziali e deve riportare l’indicazione del nominativo di chi firma, il ruolo ricoperto ed il numero di telefono. Si informa che i benefici della procedura d’urgenza per motivi di lavoro NON potranno in alcun modo essere estesi anche ai familiari del titolare motivi di studio comprovati da documentazione ufficiale attestante l’iscrizione a corsi di studio. NON saranno ritenute valide le seguenti prove d’urgenza/emergenza: il solo possesso di un biglietto aereo prenotazioni di visite mediche, da effettuarsi in Italia o in altri Paesi, che siano effettuabili in Portogallo certificati medici dai quali non si evinca chiaramente la presenza di una condizione medica di una certa gravità riguardante un diretto familiare residente all’estero lettere di parenti, conoscenti, ecc. dimostrazione di impegni lavorativi urgenti comprovati da messaggi ricevuti via email autocertificazioni del richiedente su situazioni di urgenza/emergenza non comprovate da adeguata documentazione in supporto La caratteristica di “urgenza” sarà validata dal responsabile dell’Ufficio, al quale spetterà di definire la tempistica per la finalizzazione del procedimento nonché l’eventuale applicazione dei diritti di urgenza oltre al normale costo del passaporto.

Se sei in viaggio in Portogallo, in caso di furto o perdita dei documenti, il Consolato può rilasciarti un documento provvisorio (anche chiamato E.T.D. – Emergency Travel Document). E’ un documento valido per un solo viaggio di rientro in Italia o verso lo Stato di residenza permanente o, eccezionalmente, verso un’altra destinazione. Per ottenerlo occorre presentare la seguente documentazione: denuncia di furto/smarrimento del documento presentata alle Autorità locali ai fini di facilitare il vostro transito alla frontiera; ove possibile copia del documento d’identità; n. 2 fotografie identiche e recenti, formato tessera, conformi agli standard internazionali ICAO; titolo di viaggio; pagamento del costo del documento, attualmente pari a € 1,55. Per il rilascio dell’ETD al minore è necessario che entrambi i genitori si presentino in Consolato, unitamente al minore. Per il rilascio del documento è necessario concordare un appuntamento con l’Ufficio consolare negli orari di apertura della Cancelleria consolare: Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: 09,00 -12,15. Mercoledì pomeriggio 14,00 – 16,00 I Consolati onorari non sono abilitati al rilascio dell’ETD, ma si limitano alla trasmissione delle domande di rilascio all’ufficio consolare competente ed eventualmente a consegnarvi il documento. Le spese di spedizione della documentazione da parte dell’ufficio consolare di seconda categoria e d’invio dell’ETD personalizzato da parte dell’ufficio consolare di prima categoria sono a vostro carico. Ricordatevi sempre di conservare, in un luogo diverso da quello in cui custodite i documenti originali, una fotocopia dei documenti più importanti (passaporto, carta d’identità, carta di credito) per facilitare le procedure di assistenza in caso di furto o smarrimento. MODULISTICA: DOMANDA DI RILASCIO DEL DOCUMENTO DI VIAGGIO PROVVISORIO (ETD) DICHIARAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO PER I MINORI DI ANNI 14

Se sei iscritto all'AIRE, dovrai rivolgerti all'ambasciata o al consolato italiano più vicino alla tua zona di residenza. Ti consigliamo di consultare il sito web dell'ambasciata per seguire le istruzioni dettagliate sulla procedura di rilascio o rinnovo del passaporto elettronico. Se non sei iscritto all'AIRE dovrai recarti in Italia per il rinnovo.

Con il Sistema Pubblico di Identità Digitale accedi in un click ai servizi online della Pubblica Amministrazione Italiana e dei privati aderenti, ogni volta che su un sito o un'app trovi il pulsante “Entra con SPID”. Per capire come attivare il tuo SPID, clicca qui.

L’autorità portoghese alla quale devono rivolgersi i connazionali titolari di CRUE e iscritti all'AIRE per il rinnovo della propria patente o il rilascio di un duplicato in caso di furto o smarrimento, è l’Instituto da Mobilidade e dos Transportes Terrestres, e non l'Ambasciata.

Se sei iscritto AIRE, puoi chiedere il codice fiscale o una copia del codice fiscale all'Ambasciata di Lisbona.

Per accedere ai molti servizi e demografici ed elettorali, puoi consultare il sito dell' ANPR (Anagrafe Nazionale)

Se sei iscritto AIRE, consulta la pagina web dell'ambasciata dedicata alla nascita di un nuovo figlio e all'attribuzione della cittadinanza italiana.

Per favore, consulta la pagina web dell'Ambasciata di Italia a Lisbona dedicata a questo argomento. Lì troverai tutte le notizie necessarie sull'argomento,

Il NIF (Numero di Identificazione Fiscale) è un codice unico rilasciato dall'Agenzia delle Entrate portoghese (Finanças), che consente di svolgere una vasta gamma di attività in Portogallo. È necessario per lavorare, aprire un conto bancario, e adempiere ai propri obblighi fiscali. Il NIF è essenziale per tutte le transazioni quotidiane, come l'acquisto di beni o servizi, la stipula di contratti (ad esempio di lavoro o di affitto), e l'apertura di conti bancari. Tutti coloro che lavorano e pagano le tasse in Portogallo, inclusi gli stranieri residenti o non residenti, devono possedere un NIF. Anche per bambini e ragazzi, il NIF è importante. Ad esempio, è necessario per registrare le spese sanitarie e scolastiche, che i genitori possono poi includere nella loro dichiarazione dei redditi personale (IRS).

Documenti necessari Per richiedere un NIF, è necessario presentare i seguenti documenti: Se sei un cittadino italiano residente in Portogallo: documento d'identità del Paese d'origine o passaporto. Se non sei residente in Portogallo: documento d'identità o passaporto e la nomina di un rappresentante fiscale (individuale o collettivo) residente in Portogallo. Per un bambino senza passaporto: certificato di nascita. Come richiedere il NIF Di persona: Recati presso l'Ufficio delle Imposte (Finanças). È necessario fissare un appuntamento per il servizio in presenza tramite il Centro Servizi Telefonici (CAT) al numero 217 206 707, attivo nei giorni lavorativi dalle 9:00 alle 19:00. Tramite un rappresentante: Se risiedi al di fuori dell'Unione Europea, in Norvegia, Islanda o Liechtenstein, puoi richiedere il NIF attraverso il tuo rappresentante fiscale utilizzando il servizio e-balcão disponibile sul portale Finanças.

Sì, richiedere il NIF è gratuito.

Come richiedere il NISS Via Internet: Accedi al portal da Segurança Social, portale della Previdenza Sociale. Seleziona la scheda “Sou Cidadão”, ovvero “Sono un cittadino”. Scegli l'opzione “Atribuição de Número de Identificação de Segurança Social (NISS)”, ovvero “Assegnazione del numero di identificazione di sicurezza sociale (NISS)”. Clicca su “Formulário para pedido de Número de Identificação de Segurança Social”. “Modulo per la richiesta del numero di identificazione di sicurezza sociale”. Ritiro del NISS: Dopo aver effettuato la richiesta, riceverai un'email di conferma con le istruzioni per ritirare il NISS di persona presso gli uffici della Segurança Social. Il NISS può essere ritirato: Dalla persona stessa, presentando un documento d'identità. Da un avvocato, presentando la propria licenza professionale e la delega originale. Da un'altra persona, purché munita dell'originale della delega o della dichiarazione di autorizzazione per terzi (Mod. PA-12) e dei rispettivi documenti di riconoscimento.

Sì, richiedere il NISS è gratuito.

Il CRUE (Certificado de Registo para Cidadão da UE) è un documento fondamentale per vivere in Portogallo ed è spesso richiesto per finalizzare contratti. Gli italiani che decidono di trasferirsi in Portogallo per un periodo superiore a tre mesi devono richiedere il CRUE. Dove si richiede? Il CRUE si richiede presso la Câmara Municipal della zona di residenza. Documenti e requisiti per richiedere il CRUE: Carta d'identità/passaporto in corso di validità. Dichiarazione di attività professionale: attestazione di svolgere un'attività lavorativa subordinata o indipendente in Portogallo. Oppure: Dichiarazione di risorse e assicurazione: dimostrazione di disporre di risorse economiche sufficienti per sé e per la propria famiglia, nonché di un'assicurazione sanitaria, se richiesta per i cittadini portoghesi nel Paese d'origine. Per gli studenti: Dichiarazione sull'onore: attestazione di iscrizione a un istituto di istruzione pubblico o privato ufficialmente riconosciuto, con dimostrazione di risorse finanziarie sufficienti per sé e per la propria famiglia, e di un'assicurazione sanitaria, se richiesta nel Paese d'origine per i cittadini portoghesi. Il CRUE ha una validità di 5 anni. Al termine di questo periodo, è necessario richiedere la Carta di Residenza Permanente per rinnovare il proprio certificato di residenza.

Il prezzo per il rilascioi del CRUE é di 15.00 Euro.

Il rilascio del CRUE è immediata.

Dopo cinque anni consecutivi di soggiorno in Portogallo, è possibile richiedere la Carta di Residenza Permanente, che formalizza il diritto di soggiorno permanente nel Paese. Questa carta può essere richiesta fino a sei mesi prima della scadenza del CRUE presso gli uffici dell'Aima (ex SEF).

Dove posso presentare la domanda? La domanda per la Carta di Residenza Permanente si presenta presso gli sportelli dell'AIMA (ex-SEF), previo appuntamento. Documenti e requisiti necessari: Modulo di richiesta di rinnovo del certificato di residenza Due fotografie formato passaporto, identiche, a colori, su sfondo chiaro, aggiornate e in buone condizioni di identificazione (obbligatorio se l'appuntamento è presso gli uffici AIMA di Odivelas, Aveiro o Braga). Passaporto o altro documento di viaggio valido. Prova di alloggio. Certificato di Residenza (CRUE) valido da almeno 5 anni. Costi: Il rilascio della carta costa 15 euro, più 6 euro di spedizione della carta presso il proprio domicilio. Ulteriori informazioni e Contatti AIMA (ex-SEF): Telefono (rete fissa): +351 217 115 000 Telefono (rete mobile): +351 965903700 Orario di funzionamento: Giorni feriali, dalle 08:00 alle 20:00 Richiesta di appuntamento (quando attivo)

Il termine massimo per l'emissione della Carta di Residenza Permanente è di tre mesi dalla data della richiesta.

Sì, é possibile richiedere la cittadinanza portoghese ed il successivo rilascio del Passaporto portoghese. È bene sapere che in pochi però richiedono la cittadinanza portoghese, preferendo invece la Carta di Residenza Permanente. Par conoscere la procedura per l'ottenimento della cittadinanza portoghese, visita la pagina ufficiale del governo portoghese.

La procedura e la documentazione richiesta dall'autorità portoghese per la presentazione della richiesta di matrimonio sono descritti in questo sito web dedicato. Di norma sono richiesti l’atto di nascita su formulario internazionale (ai sensi della Convenzione di Vienna del 1976) e il certificato di capacità matrimoniale (ai sensi della Convenzione di Monaco del 1980). La Cancelleria Consolare non rilascia certificati di nascita, i quali possono essere richiesti sul sito ANPR dell'Anagrafe Nazionale. Il certificato di capacità matrimoniale può essere richiesto sul sito dell'ambasciata Italiana a Lisbona. Per ulteriori informazioni, consultare questa pagina web.

Sì, se hai tre o più figli, esistono diversi sostegni economici che possono aiutarti a ridurre le spese mensili. Le famiglie numerose possono beneficiare di tariffe speciali su elettricità e acqua, oltre a godere di agevolazioni fiscali sull'IRS (dichiarazione dei redditi), IMI (imposta municipale sugli immobili), e ISV (imposta sulla circolazione dei veicoli). Inoltre, l'assegno familiare viene aumentato, e si può usufruire di sconti sui trasporti e altri servizi. Questi risparmi sono particolarmente utili in una casa dove le spese sono naturalmente più elevate. Scopri le agevolazioni disponibili e come accedervi. Come dimostrare di avere una famiglia numerosa: Per accedere a questi sostegni, è necessario dimostrare di avere un nucleo familiare con tre o più figli. Anche se non esiste un documento specifico per questo, puoi confermare la composizione del tuo nucleo familiare nei seguenti modi: Scarica la prova della composizione del nucleo familiare dal Portal das Finanças. Basta accedere alla tua area personale, cercare la richiesta di informazioni sul nucleo familiare e scaricare il documento. Assicurati di mantenere i tuoi dati aggiornati. Richiedi un certificato di residenza con la composizione del nucleo familiare presso la Junta de Freguesia. Benefici: Riduzione dell'IVA sulla bolletta dell'elettricità: Le famiglie numerose pagano il 13% di IVA sui primi 150 chilowattora (kWh) consumati in un mese (rispetto ai 100 kWh per le famiglie non numerose). I consumi aggiuntivi sono soggetti all'aliquota standard del 23%. La richiesta di sconto è valida per due anni. Tuttavia, devono essere soddisfatte due condizioni: la potenza contrattuale deve essere pari o inferiore a 6,9 kVA, e la famiglia deve avere almeno cinque persone. Lo sconto va richiesto al proprio fornitore di energia elettrica. Riduzione della bolletta dell'acqua: La tariffa idrica per le famiglie numerose non è obbligatoria e varia da comune a comune. Per sapere se il tuo comune offre questo sostegno e le relative condizioni, consulta il sito web dell'APFN o contattate direttamente il tuo comune. Riduzione IMI: La riduzione dell'imposta comunale sugli immobili (IMI) per le famiglie numerose è prevista dalla legge ma, ancora una volta, non essendo obbligatoria, la sua applicazione dipende dal Comune. Il Codice IMI consente ai Comuni di stabilire un'aliquota di riduzione in base al numero di persone a carico. Gli sconti IMI sono i seguenti: 30 euro per le famiglie con un figlio; 70 euro per le famiglie con due figli; 140 euro per le famiglie con tre o più figli. Sconto ISV: Le famiglie numerose possono ottenere un'esenzione del 50% dalle accise sui veicoli (ISV) per l'acquisto di un veicolo leggero con più di cinque posti. Tuttavia, devono soddisfare le seguenti condizioni: Famiglia con più di tre persone a carico; Almeno due delle tre persone a carico devono avere meno di otto anni; Il veicolo deve essere un veicolo leggero per passeggeri, nuovo o usato, con emissioni di CO2 NEDC pari o inferiori a 150 g/km o emissioni di CO2 WLTP pari o inferiori a 173 g/km e una capacità superiore a cinque posti. L'esenzione è limitata a 7.800 euro, si applica a un solo veicolo per famiglia e può essere concessa una volta ogni cinque anni. Aumento del limite complessivo delle detrazioni fiscali per l'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRS): Per le famiglie numerose, il limite complessivo delle detrazioni fiscali è aumentato del 5%. Ciò significa che più persone a carico si hanno, meno tasse si pagano. Esiste un limite massimo per le detrazioni dalla base imponibile, ossia le spese per la salute, la formazione e l'istruzione, la proprietà, gli alimenti, ecc. Nel caso di famiglie con tre o più persone a carico, questo limite è aumentato del 5%. I limiti di detrazione variano in base al reddito. Per accedere a questo beneficio fiscale è sufficiente indicare il numero di persone a carico al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi. I calcoli vengono effettuati automaticamente. Assegno familiare: per famiglie con reddito inferiore a 17.824,10 Euro (4º escalão), e con due o più figli a carico. Nella tabella in basso sono riportati i valori dell'assegno per bambino con età inferiore ai 36 mesi, corrispondenti alle varie fasce di reddito. Abbonamentoai trasporti: L'abbonamento famiglia consente di risparmiare sui trasporti pubblici. Per ora questa misura è stata implementata solo nelle aree metropolitane di Lisbona e Porto: A Lisbona, il Navegante Família Municipal è l'abbonamento metropolitano, che consente alla famiglia di utilizzare tutti i servizi di trasporto pubblico entro i limiti geografici del comune scelto; A Porto, l'Andante Família è rivolto alle famiglie con almeno tre componenti e residenza fiscale in uno dei comuni dell'area metropolitana. Carta per famiglie numerose: In funzione in alcuni comuni, questa carta offre vantaggi alle famiglie numerose. Oltre a sconti sull'accesso a strutture comunali come piscine o teatri, può includere altri benefici concessi da enti o aziende partner dei comuni. Per sapere se il tuo comune la concede, consultate questa mappa APFN o contattate il vostro comune.

Il sistema scolastico portoghese è strutturato in diversi livelli di istruzione, che seguono un percorso dall'infanzia all'istruzione superiore. Ecco una panoramica: Educazione Pre-Primaria (Educação Pré-Escolar): Età: dai 3 ai 6 anni. Obbligatorietà: Non obbligatoria, ma fortemente incentivata. Descrizione: Questa fase è equivalente alla scuola dell'infanzia e mira a sviluppare capacità cognitive, motorie e sociali nei bambini. Istruzione di Base (Ensino Básico): Età: dai 6 ai 15 anni. Obbligatorietà: Obbligatoria. Durata: 9 anni, suddivisi in tre cicli: Primo Ciclo (1º Ciclo): dai 6 ai 10 anni (1ª-4ª classe). Materie principali: Portoghese, Matematica, Studi sociali, e un’introduzione alle scienze. Secondo Ciclo (2º Ciclo): dai 10 ai 12 anni (5ª-6ª classe). Materie: Continuazione delle materie del primo ciclo con l'aggiunta di Scienze, Educazione fisica, e Lingue straniere. Terzo Ciclo (3º Ciclo): dai 12 ai 15 anni (7ª-9ª classe). Materie: Un curriculum più diversificato che include Scienze, Storia, Geografia, Matematica, Portoghese, Inglese, e altre materie opzionali. Istruzione Secondaria (Ensino Secundário): Età: dai 15 ai 18 anni. Obbligatorietà: Obbligatoria fino ai 18 anni o fino al completamento di questo ciclo. Durata: 3 anni (10ª-12ª classe). Descrizione: Gli studenti possono scegliere tra diversi percorsi: Percorso Generale: Preparazione per l’istruzione superiore, con indirizzi come Scienze e Tecnologie, Scienze Umanistiche, e Arti. Percorso Professionale: Preparazione per l’ingresso nel mondo del lavoro, con corsi tecnici e professionali. Istruzione Superiore (Ensino Superior): Descrizione: Comprende l'istruzione universitaria e politécnica. Università: Offrono lauree (Licenciatura), master (Mestrado), e dottorati (Doutoramento). Politécnici: Offrono lauree triennali e master con un orientamento più pratico e tecnico. Accesso: Basato sul rendimento scolastico e sugli esami nazionali svolti alla fine dell’istruzione secondaria. Ulteriori informazioni a questo link

1. Universidade de Lisboa (ULisboa) Località: Lisbona Descrizione: È la più grande università del Portogallo ed è spesso considerata una delle migliori. Offre una vasta gamma di corsi in diverse discipline, ed è rinomata per i suoi programmi di ingegneria, scienze naturali, e scienze sociali. Punti di forza: Ricerca scientifica, innovazione, partnership internazionali. 2. Universidade do Porto (U.Porto) Località: Porto Descrizione: Una delle università più antiche e prestigiose del Portogallo. È particolarmente nota per i programmi di architettura, ingegneria, economia, e scienze della salute. Punti di forza: Ricerca, internazionalizzazione, architettura. 3. Universidade de Coimbra (UC) Località: Coimbra Descrizione: Fondata nel 1290, è una delle università più antiche d'Europa e patrimonio mondiale dell'UNESCO. L'Università di Coimbra è nota per la sua tradizione accademica, i programmi in legge, medicina, scienze umanistiche, e la sua vibrante vita culturale. Punti di forza: Storia e tradizione, diritto, medicina. 4. Universidade Nova de Lisboa (NOVA) Località: Lisbona Descrizione: Una delle università più moderne del Portogallo, con una forte enfasi sull'innovazione e la ricerca interdisciplinare. NOVA è particolarmente nota per i programmi di economia, scienze sociali, e tecnologia. Punti di forza: Innovazione, interdisciplinarità, economia. 5. Universidade do Minho (UMinho) Località: Braga e Guimarães Descrizione: Conosciuta per la sua forte enfasi sulla ricerca e l'innovazione tecnologica, l'Universidade do Minho ha un'ottima reputazione nei settori dell'ingegneria, delle scienze e delle scienze sociali. Punti di forza: Ingegneria, ricerca tecnologica, scienze sociali. 6. Universidade Católica Portuguesa (UCP) Località: Lisbona, Porto, Braga e Viseu Descrizione: Un'università privata con una forte reputazione in ambito umanistico, economico e delle scienze sociali. La Católica Global School of Law di Lisbona è riconosciuta tra le migliori in Europa. Punti di forza: Legge, economia, umanistica. 7. ISCTE – Instituto Universitário de Lisboa Località: Lisbona Descrizione: Specializzato in scienze sociali e imprenditoriali, l'ISCTE è conosciuto per i suoi programmi di alta qualità in management, economia, e sociologia. Punti di forza: Business, management, sociologia.

Il riconoscimento in Portogallo dei titoli accademici e dei diplomi di istruzione superiore rilasciati da istituti di istruzione superiore stranieri è disciplinato dal 1° gennaio 2019 dal Decreto Legge n. 66/2018. É possibile richiedere il riconoscimento attraverso il sito web della Direzione Generale dell'Insegnamento Superiore (DGES) Puoi procedere con il riconoscimento automatico se il tuo titolo di studio ha livello e obiettivi identici ai titoli portoghesi di "licenciado", "mestre" e "doutor" o al diploma di "técnico superior profissional", che compare nell'elenco dei titoli di studio e dei diplomi stabilito per il riconoscimento dei titoli e dei diplomi stranieri. Il tempo per il rilascio del documento è di max 30 giorni.

Ti solleverà sapere che non ti occorreranno permessi per venire in Portogallo. Se sei cittadino italiano senza obblighi giudiziari di residenza in Italia puoi muoverti liberamente all’interno dell’Unione Europea. Non ti servono permessi per venire inPortogallo, risiedervi o per lavorarvi. Né occorre fare una registrazione presso la pubblica amministrazione portoghese al tuo arrivo. Tuttavia alcune accortezze possono però renderti la vita più facile: avere i documenti rinnovati e non vicini alla scadenza. avere la carta d’identità elettronica. avere la tessera sanitaria europea. Una volta in Portogallo è consigliato di ottenere al più preso i seguenti documenti, essenziali per la serena vita di tutti i giorni: CRUE, ovvero il Certificato di Registro di Cittadino Europeo. NIF, ovvero il numero di identificazione fiscale. SNS, ovvero il numero utente del Servizio Nazionale di Salute.

Sì, ma prima controlla quanto riportato sul sito dell'ACI.

I contatti di emergenza dell'ambasciata sono riportati in questa pagina web.

I documenti minimi per cercare un primo lavoro in Portogallo sono tre: un documento di identità (carta d’identità o passaporto), il NIF (numero di identificazione fiscale portoghese) ed il CRUE (ovvero il certificato con le stelline). In caso tu non sia ancora inserito nel sistema previdenziale portoghese, se cerchi il primo impiego come lavoratore dipendente, la richiesta del numero identificativo della Segurança Social (NISS) può essere fatta dal tuo datore di lavoro. In questo modo, la pratica è più semplice. Cercare lavoro in Portogallo potrebbe non essere semplicissimo. La tua esperienza potrebbe variare in base a diversi fattori, quali formazione, conoscenza della lingua e settore di ricerca. Tuttavia, basta non perdere la propria determinazione e accettare l’idea che la ricerca potrebbe richiedere del tempo. In Portogallo esiste una flat tax del 20% per i cosidetti "Residenti Non Abituali" (NHR). Per qualificarsi come residente non abituale è necessario: Essere fiscalmente residenti in Portogallo (alternativamente, trascorrendo un periodo superiore a 183 giorni/anno solare oppure, in caso di periodo più breve, disporre di una dimora idonea a dimostrare che la stessa sia occupata quale residenza abituale)

La flat tax al 20% per i Residenti Non Abituali (NHR) in Portogallo è un regime fiscale agevolato destinato a chi trasferisce la propria residenza fiscale nel paese. Creato per attrarre professionisti qualificati e persone con alto potere d'acquisto, questo regime offre vantaggi significativi per un periodo di 10 anni. Durante questo tempo, i redditi da lavoro dipendente o autonomo derivanti da attività di elevato valore scientifico, artistico o tecnico sono tassati con un'aliquota fissa del 20%, rendendo il Portogallo una destinazione fiscalmente vantaggiosa per molti lavoratori stranieri.

Le attività ad alto valore aggiunto a carattere scientifico, artistico, o tecnico sono: – Direttori generali e gestori esecutivi di imprese; – Direttori di servizi amministrativi e commerciali; – Direttori di produzione e di servizi specializzati; – Direttori del settore alberghiero e della ristorazione, commercio e altri servizi; – Medici, medici dentisti e odontoiatri; – Docenti dell’istruzione universitaria e superiore; – Specialisti in scienze fisiche, matematiche, ingegneristiche, tecnologie dell’informazione e comunicazione (TIC), e altri; – Autori, giornalisti e linguisti; – Artisti creativi e delle arti dello spettacolo; – Tecnici e professioni di scienze e ingegneria (di livello intermedio), e delle tecnologie d’informazione e comunicazione; – Agricoltori e lavoratori qualificati dell’agricoltura e produzione animale, della foresta, pesca e caccia destinata al mercato; – Lavoratori qualificati dell’industria, costruzione e artefici, inclusi lavoratori qualificati della metallurgia, della metalmeccanica, della trasformazione di alimenti, del legno, dell’abbigliamento, dell’artigianato, della stampa, della fabbricazione di strumenti di precisione, gioiellieri, artigiani, lavoratori del settore elettrico e elettronico; – Operatori di installazioni e macchine e lavoratori del montaggio.

Per qualificarsi come residente non abituale è necessario: Essere fiscalmente residenti in Portogallo (alternativamente, trascorrendo un periodo superiore a 183 giorni/anno solare oppure, in caso di periodo più breve, disporre di una dimora idonea a dimostrare che la stessa sia occupata quale residenza abituale). Non essere stati assoggettati a tassazione in qualità di residenti in Portogallo negli ultimi 5 anni. Effettuare la richiesta alle autorità portoghesi entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello del trasferimento.

La richiesta (e l'ottenimuento) dello statuto di Residente Non Abituale (NHR) é totalmente gratuita e facilissima da fare. Basta iscriversi e fare accesso sul Portal das Finças e digitare nella barra "cerca": Residente Não Habitual. Successsivamente, basta cliccare su Entregar Pedido - che vuol dire Inviare richiesta - e seguire le istruzioni, ovvero compilare un modulo in cui bisogna inserire i propri dati personali, tra cui il NIF (Numero di identificazione Fiscale) e l'indirizzo di residenza in Porogallo. Si potrà consultare lo stato della richiesta dallo stesso portale semplicemente cliccando su Consultar Pedido. Quando il documento verrà inserito nel sistema, ovvero il processo sarà accettato e concluso, i tuoi dati compariranno nella pagina web del Portal das Finanças, e un Numero di Documento verrà associato alla tua richiesta. Di solito il documento viene processato in poche settimane, ma a volte, a causa delle elevate richieste, può impiegare qualche mese. Le immagini riportate qui sotto ti possono aiutare ad usare il Portal das Finanças per questo fine.

Sì, puoi lavorare come freelance in Portogallo. Basta il NIF e comunicare l'inizio di attività sul Portal da Finanças, come mostrato in figura e seguire il procedimento. I Recibos Verdes sono le ricevute emesse dai lavoratori autonomi per attestare i pagamenti ricevuti per i servizi prestati o la vendita di beni. Questi documenti sono obbligatori per chi genera redditi d’impresa o professionali (categoria B dell'IRS), comprese attività commerciali, industriali, agricole e altre. Attenzione: Se sei un lavoratore autonomo in Portogallo e emetti Recibos Verdes, è obbligatorio presentare la dichiarazione IVA "Periodica" trimestrale (o mensile). Inoltre, se vendi beni, o fornisci servizi a clienti in altri paesi dell'Unione Europea, devi anche presentare la dichiarazione IVA "Recapitulativa" trimestrale (o mensile), oltre a quella "Periodica".

Qualunque persona maggiorenne, che risieda o meno all’interno del proprio stato di famiglia, e che abbia percepito un reddito deve compilare sul Portal das Finanças la Dichiarazione dei Redditi (IRS) potoghese.

Fortunatamente, compilare la dichiarazione dei redditi (IRS) in Portogallo è abbastanza semplice attraverso la sezione IRS del Portal das Finanças. Se sei un lavoratore dipendente, la tua dichiarazione fiscale dovrebbe essere già precompilata e disponibile sul Portal das Finanças durante il periodo previsto per l'invio, solitamente dal 1° aprile al 30 giugno. In questo caso, verifica che tutti i dati siano completi e corretti, quindi invia la dichiarazione. Ricorda di aggiungere il Modello 3, l'Allegato A, e l'Allegato H per eventuali "Benefici Fiscali e Deduzioni". Se sei un Residente Non Abituale (NHR), includi anche l'Allegato L. Se sei un lavoratore autonomo, dovrai compilare il Modello 3, l'Allegato B, e, se applicabile, gli Allegati H e L. Per quanto riguarda l'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRS), il reddito da proprietà o da capitale può essere dichiarato tramite tassazione autonoma o come somma forfettaria (englobamento). È importante calcolare quale opzione sia più vantaggiosa per te. Il Portal das Finanças consente di simulare quanto riceverai o dovrai pagare scegliendo l'englobamento, che applica una tassazione generale a tutti i tuoi redditi secondo le fasce IRS prefissate. Questa opzione (l'englobamento) ti permette di beneficiare delle deduzioni fiscali previste nell'Allegato H (come le spese di affitto, salute, ecc.), ma non consente l'applicazione della flat tax al 20% per i residenti non abituali. Se invece opti per la tassazione autonoma, non potrai usufruire delle simulazioni fiscali descritte sopra, ma potrai applicare la flat tax da residente non abituale al 20% sui redditi dichiarati. Nota, però, che questa scelta non ti permetterà di usufruire delle deduzioni dell'Allegato H. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

Puoi richiedere assistenza per la compilazione dell'IRS presso i Patronati italiani in Portogallo o fissare un appuntamento presso l'ufficio Finanças più vicino al tuo domicilio, utilizzando il servizio di prenotazione e-balcão.

Se vuoi lavorare in Portogallo, devi sapere che hai gli stessi diritti e doveri dei lavoratori portoghesi. Per alcune professioni regolamentate, dovrai richiedere il riconoscimento delle tue qualifiche. Esistono diversi tipi di contratti di lavoro, inclusi quelli a tempo determinato, indeterminato e parziale. Il salario minimo è di 820 € mensili per il 2024. L'orario di lavoro massimo è di 40 ore settimanali, e si ha diritto a 22 giorni di ferie annuali pagate. Per ulteriori informazioni, visita ePortugal.

In Portogallo, esistono diversi tipi di contratti lavorativi: Contratto a tempo indeterminato: Offre stabilità lavorativa senza una data di scadenza. Contratto a tempo determinato: Ha una durata prestabilita e può essere rinnovato. Contratto a tempo parziale: Prevede meno ore di lavoro rispetto al tempo pieno. Contratto di lavoro temporaneo: È legato a un'agenzia di lavoro temporaneo e ha una durata limitata. Contratto di stage: Destinato a studenti o neolaureati per esperienze formative. Ognuno ha specifiche regolamentazioni riguardo durata, diritti e obblighi. Per ulteriori informazioni, consulta il sito ePortugal

Per trovare lavoro in Portogallo, puoi utilizzare diverse risorse, come il Portal do IEFP (Istituto per l'Impiego e la Formazione Professionale) e altre piattaforme di ricerca di lavoro online. È importante preparare un curriculum vitae conforme agli standard portoghesi, familiarizzare con i requisiti legali, come ottenere il numero di identificazione fiscale (NIF), il certificato di residenza per cittadini europei (CRUE), e il numero di previdenza sociale (NISS), e conoscere i tuoi diritti lavorativi. Per ulteriori dettagli, puoi visitare il sito ePortugal.

L'IRS Jovem è un'agevolazione fiscale parziale dedicata ai giovani che iniziano a percepire redditi da lavoro dipendente (categoria A) o autonomo (categoria B) per la prima volta dopo aver completato un percorso di studi. Questa agevolazione è valida per un massimo di cinque anni. Dal 2024, i giovani che soddisfano i requisiti dell'articolo 12.º-B del Codice IRS possono ottenere una riduzione parziale dell'IRS sui redditi delle categorie A e B secondo le seguenti percentuali: 100% nel primo anno, fino a un massimo di 20.370,40 euro; 75% nel secondo anno, fino a un massimo di 15.277,80 euro; 50% nel terzo e quarto anno, fino a 10.185,20 euro per ciascun anno; 25% nel quinto anno, fino a un massimo di 5.092,60 euro. Per accedere a questa agevolazione, i giovani devono avere tra i 18 e i 26 anni, percepire redditi da lavoro, essere contribuenti e non far parte di un nucleo familiare. Inoltre, devono aver completato un ciclo di studi equivalente almeno al livello 4 del Quadro Nazionale delle Qualificazioni, oppure un livello 8 (dottorato), con un'età limite estesa fino a 30 anni in quest'ultimo caso. L'agevolazione non può essere combinata con il regime dei Residenti Non Abituali. È possibile utilizzare l'agevolazione in anni consecutivi o non consecutivi, ma l'età massima per beneficiarne è di 35 anni, escluse le annualità iniziali. Il primo anno di applicazione dell'IRS Jovem è l'anno successivo al termine del ciclo di studi, permettendo così di usufruire dell'agevolazione su un anno completo di redditi. Per richiedere il regime, è necessario includerlo nella dichiarazione dei redditi.

Se ti trovi all'estero per un periodo prolungato, avere un medico in Portogallo è fondamentale per garantire la tua salute. Il medico di famiglia è essenziale per monitorare il tuo stato di salute: è lui a prescrivere gli esami di routine, a visitarti quando ti senti male, e a consigliarti su come mantenerti in salute in ogni fase della vita. Purtroppo, in Portogallo oltre un milione e mezzo di abitanti, pari al 15% della popolazione, non ha un medico di famiglia. Questa percentuale è ancora più alta nell'area metropolitana di Lisbona e nelle altre principali città del paese.

Se ci si ammala in una situazione che richiede cure urgenti, si può andare a un appuntamento aperto a chi non ha medico di famiglia ma che comunque risulta iscritto alle liste di attesa, ovvero per coloro che hanno richieso il Número nacional de utente do Serviço Nacional de Saúde NSN. Ogni centro sanitario ha giorni e orari specifici per questi appuntamenti, quindi è meglio informarsi a livello locale. In particolare, sugli orari di apertura e sulle possibilità. Se la situazione non è urgente, è possibile fissare un appuntamento con i mezzi consueti: Chiamando il centro sanitario, o via internet, sul portale SNS, Area cittadini.

Per ottenere un medico di famiglia, è necessario iscriversi al centro sanitario (Centro de Saúde) della propria zona di residenza. Se non sei ancora registrato, basta presentare un documento d'identità e una prova di residenza presso il centro sanitario più vicino. La procedura è semplice e gratuita. Puoi trovare il centro sanitario più vicino a te tramite il sito web del Servizio Nazionale di Salute (SNS). Una volta assegnato, il medico di famiglia sarà visibile sull'app "SNS 24" del Servizio Nazionale di Salute. Se tutti i medici hanno raggiunto il limite di pazienti, sarai inserito in lista d'attesa.

La Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM o EHIC) (in portoghese cartão europeu de seguro de doença, CESD) permette agli iscritti al Sistema Sanitario Nazionale Portoghese di usufruire delle cure medicalmente necessarie durante un soggiorno temporaneo in un altro Stato UE, nel Regno Unito, in Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera. Per cure medicalmente necessarie si intendono (previa valutazione dei sanitari dello Stato ospitante): le cure urgenti; le cure non rinviabili al rientro dell'assistito nel proprio Stato di residenza, tenuto conto della durata del soggiorno prevista; le prestazioni legate a cronicità o cure vitali, anche quando tale necessità clinica sia già conosciuta prima della partenza. In questo caso, l’assistito deve prendere contatti preventivi con la struttura individuata per conoscere in anticipo la disponibilità di posti, la procedura da seguire per accedere alle prestazioni, l'eventuale presenza di liste d'attesa e i costi che l'assistito potrebbe dover anticipare o sostenere. Come richiedere la carta: È possibile richiedere la carta online tramite la Segurança Social Direta. Puoi anche richiederla presso uno degli uffici della Segurança Social o presso gli uffici del sistema sanitario (ad esempio, presso le ADSE). Se vivi nelle Azzorre o a Madeira, devi recarti presso l'Istituto di Segurança Social locale o presso gli uffici del sistema sanitario (ad esempio, presso le ADSE). In questi casi, è necessario compilare preventivamente il modulo GIT53-DGSS. La tessera verrà inviata per posta al tuo indirizzo. Questa carta è personale e nominativa, quindi è consigliabile che ogni beneficiario che viaggia oltre confine ne sia munito. La sua validità è generalmente di tre anni e può essere rinnovata come al momento della richiesta. Se si preferisce rinnovarla prima della data di scadenza, è necessario indicare il numero della carta da rinnovare. È molto importante comprendere che la Tessera non sostituisce l'assicurazione di viaggio.

Se non ti rechi al centro sanitario per cinque anni consecutivi, l'Agrupamento de Centros de Saúde (ACES) della tua unità sanitaria potrebbe notificarti che rischi di perdere l'assegnazione del tuo medico di famiglia. Dopo aver ricevuto la notifica, avrai 90 giorni di tempo per confermare che desideri rimanere nella lista dei pazienti del tuo medico. Se non rispondi, verrai inserito nell'elenco degli "utenti registrati all'ACES senza contatti negli ultimi cinque anni". Il tuo medico avrà così un posto vacante, che potrà essere assegnato a persone in lista d'attesa. Per ottenere nuovamente un medico di famiglia, dovrai fare una nuova richiesta presso il centro sanitario.

Le prestazioni del medico di base sono gratuite.

La rete Re.Med.Ita coinvolge medici italiani o italofoni che svolgono la loro attività presso le strutture sanitarie portoghesi. Il progetto, promosso dall’Ambasciata d’Italia in Portogallo in collaborazione con l’Ordine dei Medici del Portogallo, è stato creato con l’obiettivo di facilitare e rendere efficace la comunicazione tra i pazienti italiani che necessitano di assistenza medica in territorio portoghese (o i loro familiari) e l’equipe Medica responsabile. I connazionali che chiedono assistenza all’Ambasciata verranno messi in contatto con il medico di riferimento dell’Ambasciata che attiverà la rete contattando un medico italofono operante presso la struttura sanitaria nella quale si trova ricoverato il paziente italiano. Il medico della rete fungerà da tramite nelle comunicazioni tra il medico di riferimento dell’Ambasciata, il paziente (o i suoi familiari) e il personale sanitario che lo ha in cura.

No, se sei iscritto all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero), non puoi comunque usufruire dell’assistenza sanitaria in Italia. Tuttavia se rientri temporaneamente in Italia senza avere una copertura assicurativa pubblica o privata, hai diritto, a titolo gratuito alle prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni in un anno solare (DM 1° febbraio 1996). Per ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti devi presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione in cui attesti la data, il luogo di nascita, la residenza e la cittadinanza italiana (informazioni idonee a comprovare il tuo status di emigrato cioè nato in Italia) e che non sei in possesso di una copertura assicurativa sanitaria pubblica o privata.

Le disposizioni anticipate di trattamento, comunemente definite "testamento biologico" o "biotestamento", sono regolamentate dall’ art. 4 della Legge 219 del 22 dicembre 2017, entrata in vigore il 31 gennaio 2018. In previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, la Legge prevede la possibilità per ogni persona di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto su: accertamenti diagnostici scelte terapeutiche singoli trattamenti sanitari. Possono fare le DAT tutte le persone che siano: maggiorenni capaci di intendere e di volere. Come si fa? La redazione delle DAT può avvenire in diverse forme: presso gli Uffici consolari italiani, per i cittadini italiani all’estero (nell’esercizio delle funzioni notarili). Per ulteriori informazioni, consulta il sito web del Ministero della Salute

Sì, puoi votare in Francia. Tuttavia puoi esercitare il tuo diritto di voto in contesti specifici. Puoi votare in Francia se sei residente (iscritto all’A.I.R.E.): Puoi votare per posta alle elezioni politiche italiane e ai referendum nazionali. Riceverai le buste per votare al tuo indirizzo di residenza. Il voto all’estero non è invece previsto per l’elezione dei Consigli regionali, comunali e provinciali, né per i referendum locali. Puoi votare in occasione delle elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolarevotare. Si può votare sulle liste italiane oppure francesi. Per votare sulle liste portoghesi, devi iscriverti alle liste elettorali della tua area di residenza. Puoi votare per le elezioni amministrative e ai referendum cittadini della tua area di residenza, per farlo devi iscriverti alle liste elettorali in comune. Possono essere ammessi al voto anche i cittadini temporaneamente domiciliati all’estero per un periodo di almeno tre mesi per motivi di lavoro, studio o cure mediche. Per partecipare al voto per corrispondenza questi cittadini devono presentare apposita istanza alle autorità competenti ed entro i termini previsti a seconda della consultazione elettorale. All’approssimarsi di un appuntamento elettorale non dimenticare di consultare il sito del Consolato e del COMITES e seguire i nostri canali social. Tenere aggiornato il proprio domicilio - ovvero comunicando il cambio del proprio indirizzo tramite il portale FAST IT è fondamentale per il recapito del plico elettorale.

Quando sono indette le elezioni per il rinnovo dei consiglieri, se sei iscritto all’A.I.R.E. da almeno sei mesi puoi votare i rappresentanti del COMITES per il Portogallo. Per poter votare i rappresentanti del Comites devi iscriverti ad una lista elettorale, tramite il portale FASTIT, selezionando la funzione dedicata alle elezioni: ”Domanda di iscrizione nell’elenco elettorale per le elezioni dei Comites”. La procedura sul portale Fast It è interamente guidata e tutta digitale, per una massima rapidità e sicurezza. In alternativa, il cittadino potrà far pervenire il modulo per l’iscrizione nell’elenco elettorale per le elezioni dei Comites in uno dei seguenti modi: – inviandolo per posta cartacea insieme a copia di un documento di identità, comprensivo della pagina contenente la firma del titolare, al seguente indirizzo: Ambasciata d’Italia a Lisbona Largo Conde de Pombeiro 6, 1150-100 Lisbona (procedura alternativa consigliata); – inviandolo per posta elettronica ordinaria all’indirizzo lisbona.elettorale@esteri.it oppure per posta elettronica certificata all’indirizzo amb.lisbona@cert.esteri.it allegando, in entrambi i casi, copia del documento d’identità comprensivo della pagina contenente la firma del titolare;. – consegnandolo di persona, previo appuntamento da richiedere inviando una mail a lisbona.elettorale@esteri.it Le prossime elezioni saranno nel 2026.